domenica 25 gennaio 2015

Una Finestra su un Film: V PER VENDETTA


Film del 2005 diretto da James Mc Teigue e tratto dal romanzo grafico V for Vendetta, scritto da Alan Moore.

TRAMA: Nel 2019 il Regno Unito è guidato dall'Alto Cancelliere Adam Sutler, del partito nazionalista Norsefire, che è riuscito ad imporre un governo totalitario e dittatoriale organizzando in segreto attentati biologici, ottenendo un largo consenso del popolo grazie all' utilizzo della paura come catalizzatore.Tutto ciò ha portato alla pace civile in cambio della perdita della libertà individuale da parte del il popolo che accetta questo compromesso.
Poco tempo dopo il governo viene minacciato da un misterioso individuo, che si fa chiamare solo V e che si cela dietro la sorridente maschera di Guy Fawkes, cospiratore cattolico che nel 1605 cercò di far saltare in aria il parlamento inglese con un attentato sventato all'ultimo.
V in realtà è una cavia sopravvissuta ai terribili esperimenti biologici fatti dal governo per organizzare gli attentati e che vive in un rifugio segreto, La Galleria delle Ombre.
Sulla sua strada V si imbatte nella giovane Evey Hammond, una ragazza orfana che per sopravvivere nasconde il suo odio per il governo di Sutler, salvandola da uno stupro.
Arriva intanto il 5 novembre, giorno in cui si commemora la non riuscita della Congiura delle Polveri di Fawkes, e V, aiutato anche da Evey, inizia la sua vendetta contro i membri del governo e tutte le persone che lo avevano torturato quando era una cavia-umana, uccidendoli tutti.
Ma V metterà in atto la sua ultima e vera vendetta il 5 novembre 2020, un anno dopo dalle sue prime clamorose azioni. Egli tenterà di distruggere il Parlamento, lanciando un treno carico di esplosivi sotto il palazzo.
Riuscirà nel suo intento?

LA MIA OPINIONE: Ho visto per la prima volta questo film solo due mesi fa, quindi quasi dieci anni dopo la sua uscita nei cinema. Nel frattempo la maschera di V è diventata famosissima e utilizzatissima, ad esempio il gruppo ideologico chiamato Anonymous l'ha adottata come simbolo e molto spesso viene utilizzata durante manifestazioni di protesta contro il potere.
Non ho letto il fumetto di Alan Moore, ma quest'ultimo si è totalmente dissociato dalla produzione di questo film quindi immagino, anche leggendo altre recensioni, che il film sia stato fatto molto all'acqua di rose, ma nonostante questo è diventato un cult.
Comunque mi baso su ciò che ho visto nel film e devo dire che non mi è dispiaciuto. Saranno state le scene d'azione, gli effetti speciali, il ritmo incalzante o il messaggio trasmesso che mi hanno fatto capire perchè questo film ha avuto tanto successo. Sarà anche ambientato nel futuro ( anche se alla fine si tratta solo del 2019) ma i complottisti avranno sicuramente pensato all'avverarsi dello scenario governativo totalitario e dittatoriale, in seguito a scontri e disordini civili, realtà non del tutto fantascientifica e lontana.


CAST:
V: Hugo Weaving
EVEY HAMMOND: Natalie Portman
ADAM SUTLER: John Hurt

Nessun commento:

Posta un commento