martedì 13 agosto 2013

Il Libro del Cuore: IO E TE di Niccolò Ammaniti


TITOLO: Io e te
AUTORE: Niccolò Ammaniti
EDITORE: Einaudi
DATA DI PUBBLICAZIONE: 29 novembre 2013
PREZZO DI COPERTINA: 10€
PREZZO EBOOK: 6,99€
PAGINE: 116
ISBN-10: 880620680X
ISBN-13: 978-8806206802

Rubrica in cui recensisco un libro che mi è piaciuto particolarmente e che mi ha regalato bellissime emozioni. E che mi è rimasto, dunque, nel cuore.

SINOSSI: Barricato in cantina per trascorrere di nascosto da tutti la sua settimana bianca, Lorenzo, un quattordicenne introverso e un po' nevrotico, si prepara a vivere il suo sogno solipsistico di felicità: niente conflitti, niente fastidiosi compagni di scuola, niente commedie e finzioni. Il mondo con le sue regole incomprensibili fuori della porta e lui stravaccato su un divano, circondato di Coca-Cola, scatolette di tonno e romanzi horror. Sarà Olivia, che piomba all'improvviso nel bunker con la sua ruvida e cagionevole vitalità, a far varcare a Lorenzo la linea d'ombra, a fargli gettare la maschera di adolescente difficile e accettare il gioco caotico della vita là fuori. Con questo racconto di formazione Ammaniti aggiunge un nuovo, lancinante scorcio a quel paesaggio dell'adolescenza di cui è impareggiabile ritrattista. E ci dà con Olivia una figura femminile di fugace e struggente bellezza.

LA MIA OPINIONE: Io e Te è un mio Libro del Cuore perché è un romanzo semplice e tenero, ma allo stesso tempo complesso perchè spiega il delicato momento dell'adolescenza e il congiungersi di due vite apparentemente opposte e difficili, quelle di Lorenzo e Olivia, che insieme riusciranno ad accettare ed amare il loro nemico comune: il mondo fuori da quella cantina, anche "interiore", in cui entrambi si sono rifugiati.

La storia narra dell'introverso Lorenzo che finge davanti a sua madre di essere stato invitato dai suoi compagni di scuola in montagna, a sciare, e invece si rifugia nella cantina di casa, lontano da tutto e da tutti. Mentre trascorre le sue giornate in compagnie di lattine di Coca-Cola e romanzi horror piomba in cantina e nella sua vita Olivia, la sorellastra, tossicodipendente e bisognosa di aiuto.
Lorenzo aiuterà Olivia a superare la crisi d'astinenza di eroina, riuscendole anche  a strappare la promessa di riprendersi la sua vita e smetterla con la droga. Lei, invece, permetterà al fratello di superare lo scoglio dell'adolescenza e di diventare grande, smettendo di rifiutare il mondo fuori da quella cantina.

Nel 2012 è uscito nelle sale, sempre con il titolo Io e Te, per la regia di Bernardo Bertolucci, la trasposizione cinematografica del libro. Personalmente non amo vedere i film tratti dai libri perché finisco per non avere un buon ricordo neanche di quest'ultimi ( mi è successo con La Solitudine dei Numeri Primi, libro splendido, ma film orrendo). E quindi anche questa volta ho preferito evitare.

DAL LIBRO"....Io ho detto che andavo a sciare a Cortina perchè ho fatto un casino. Ero a scuola e ho sentito i miei amici di classe che andavano a sciare. A me non mi avevano invitato. E a me non me ne frega niente di andare a fare le gite con gli altri. E invece sono tornato a casa e ho detto a mamma che pure io ero stato invitato. E lei ci ha creduto ed era contenta e si è messa a piangere e non ho avuto il coraggio di dirle la verità e quindi mi sono nascosto qui. Sai una cosa? Da quel giorno ho continuato a cercare di capire perchè le avevo detto quella bugia.
- E lo hai capito?
- Si, perché ci volevo andare. Perché volevo sciare con loro, io sono bravo a sciare, perché volevo fargli vedere le piste segrete. E perché non ho amici....E volevo essere uno di loro"


L'AUTORE: Niccolò Ammaniti (Roma, 25 settembre 1966) è uno scrittore italiano, vincitore del premio Strega nel 2007 per Come Dio comanda.
Il suo primo romanzo, intitolato Branchie, è stato pubblicato da Ediesse nel 1994, per essere poi acquisito da Einaudi nel 1997. Il libro racconta la storia paradossale di un ragazzo romano malato di tumore che si trova catapultato suo malgrado in India, dove è costretto a vivere una serie di sgradevoli e stravaganti avventure. Nel 1999, dal libro è stato tratto il film con Gianluca Grignani e Valentina Cervi Branchie.
Ha partecipato nel 1996 all'antologia Gioventù cannibale, curata da Daniele Brolli e pubblicata da Einaudi, con un racconto scritto a quattro mani con Luisa Brancaccio. Sempre nel 1996 ha pubblicato per Mondadori Fango, raccolta di racconti che contiene, tra gli altri, i testi Vivere e morire al Prenestino e L'ultimo capodanno dell'umanità; da quest'ultimo è stato tratto nel 1998 il film di Marco Risi L'ultimo capodanno, alla sceneggiatura del quale collaborò lo stesso Ammaniti.
Nel 1999 è uscito il romanzo Ti prendo e ti porto via, sempre per Mondadori. La notorietà a livello nazionale giunge per Ammaniti nel 2001, quando pubblica il romanzo Io non ho paura, trasposto due anni dopo nell'omonimo film di Gabriele Salvatores. Nel 2004 ha scritto il soggetto per il film Il siero della vanità, diretto da Alex Infascelli.
Nel 2006 è stato pubblicato il romanzo Come Dio comanda, edito da Arnoldo Mondadori Editore, accolto con favore dal pubblico, ma con alterni giudizi dalla critica, nonostante nel 2007 il romanzo si aggiudichi il premio Strega; il libro è stato inoltre adattato per il grande schermo, nuovamente da Salvatores, nel film Come dio comanda (2008). Nel 2009 ha pubblicato il romanzo Che la festa cominci edito da Einaudi, per il quale ha ottenuto una candidatura al premio Alabarda d'oro 2010. Ha una rubrica su xL. Nel 2010 ha pubblicato il suo sesto romanzo dal titolo Io e te.
Nel 2012 Niccolò Ammaniti ha pubblicato la raccolta di racconti Il momento è delicato, il cui titolo deriva dalla frase che gli venne rivolta da un editore per comunicargli il rifiuto della pubblicazione della raccolta di racconti Fango.
Nel 2015 pubblica il suo settimo romanzo dal titolo Anna. (da Wikipedia)



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