venerdì 6 novembre 2015

Autori Emergenti: RALLENTATORE DI UN INCONTRO di Federica Gianola. Segnalazione.


TITOLO: Rallentatore di un incontro
AUTORE: Federica Gianola
EDITORE: Lettere Animate
DATA DI PUBBLICAZIONE: 24 ottobre 2015
LUNGHEZZA DI STAMPA: 75 pagine
DIMENSIONI FILE: 166 KB
PREZZO: 1,99€

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Altri link utili: http://www.federicagianola.flazio.com/
                    https://www.facebook.com/Federica-Gianola-140873562675595/

SINOSSI: Blu è un trentenne di oggi, uscito da belle arti per capire quali fossero quelle brutte. Artista zaino in spalla, lascia l'Italia della crisi di carta e finisce a bucare gallerie in Provenza. Sabine è sua madre, ma è anche la donna che era prima di diventarlo. Ama un musicista incontrato sul mare, Pablo, che abbandona il sogno di diventare famoso dopo un grave incidente in moto. Pablo a sua volta ha avuto un padre, Ettore, assenteista per l'ombra incombente del suo. E una madre, e un nonno, e Louis, l'amico immaginario che lo accompagnerà nelle tappe più importanti.
Rallentatore di un incontro è la loro storia. La storia di una famiglia come tante, dove ognuno, prima di ricoprire un ruolo sociale, è un individuo a sé e come tale si racconta in piccoli aneddoti quotidiani. Come una pigna prima di diventare albero, e carta, e libro.
L'incontro di questo libro è con la vita.

LA MIA OPINIONE: Terzo libro di questa giovane scrittrice che si è fatta conoscere anche grazie al suo stile narrativo non convenzionale. Dal 24 ottobre è uscito in versione digitale il suo nuovo lavoro Rallentatore di un incontro, ma sarà presto disponibile anche in versione cartacea.
"E se non fossimo soltanto un ruolo sociale?" Interessante questo tema in cui si analizza "l'individualità messa allo specchio davanti al suo ruolo sociale" e dove si racconta la vera natura di ogni singolo protagonista.
Una lettura che troverò sicuramente singolare e stimolante.

L'AUTRICE: Federica Gianola, valtellinese, classe 1985. Baricchiana di nascita, crescendo cambia impronta e preferisce avvicinarsi al periodo breve di De Luca. Scrive fin da ragazzina, poesia, perché nell'attualità c'è troppa prosa. Si laurea in pubblicità e si specializza in sceneggiatura cinematografica. Ma agli slogan preferisce il punto di vista e alla scrittura per il cinema la buona letteratura. Pubblica il suo romanzo d'esordio, English Breakfast, nel 2011, a cui segue, l'anno successivo, 2.pensier0, saggio caustico-ironico sull'impatto dei social network su rapporti e società, editi da SBC Edizioni. Nel 2015 arriva Rallentatore di un incontro.
Figlia unica, ama il suo bassotto nano nero come se fosse una stella nana gialla.

DAL LIBRO: "Entriamo in questa vita da una porta secondaria, una spinta e via, tutto diventa suono. Se l'umanità fosse nota, vorrebbe essere un re."

" Il bambino assapora, come dovremmo fare noi, in un mercato di essenziale."

" Perché si chiamano aghi se non pungono? Guarda quel ramo, oltre il dito che lo indica, è un braccio che cuce a sé quello di cui ha bisogno. Si copre e si scopre. Scopriamo insieme che non ci sono risposte giuste senza le giuste domande."

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