TITOLO: Molte vite, un solo amore
AUTORE: Brian Weiss
EDITORE: Mondadori
DATA DI PUBBLICAZIONE: 18 novembre 1997
PAGINE: 182
PREZZO DI COPERTINA: 12€
ISBN-10: 880443175X
ISBN-13: 978-8804431756
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SINOSSI: Elizabeth è reduce da un amore sbagliato e avviata sulla strada della depressione. Pedro è un ricco giovanotto messicano segnato prima dalla morte del fratello e poi da un'indecisa relazione con una donna sposata. Elizabeth e Pedro non si conoscono, ma il dottor Weiss ha ascoltato da entrambi, durante la terapia di regressione, il racconto dello stesso episodio doloroso risalente a centinaia di anni prima. Dopo essersi amati in una vita precedente, sembrano destinati a ricongiungersi: e l'amore, che dissolve la rabbia e guarisce l'afflizione, rappresenta per entrambi l'unica possibilità di guarigione.
LA MIA OPINIONE: In questo libro non è narrata una storia romanzata e per questo l'ho inserito nella sezione Saggistica. "Esso tratta delle anime gemelle, di quelle persone che si sentono legate per sempre dall'amore e che di continuo si ritrovano insieme, una vita dopo l'altra. I momenti più importanti e commoventi della nostra vita sono quelli in cui cerchiamo di individuare le nostre anime gemelle e di fare scelte che possono trasformare la nostra vita".
Brian Weiss è uno psichiatra che cerca di guarire i suoi pazienti da malesseri psicofisici attraverso la tecnica dell'ipnosi regressiva, che li aiuta, ad esempio, a ricordare episodi traumatici dell'infanzia o di altri periodi della loro vita che hanno provocato i loro problemi..e non solo..Weiss, che ha col tempo imparato a credere che le anime dopo la morte del corpo fisico si reincarnano in un moto perpetuo in altri corpi fisici, con la terapia di regressione conduce i propri pazienti a ricordare episodi di vite passate e i traumi da esse prodotti.
In questo libro vengono analizzate le storie di Elizabeth e Pedro. La prima aveva cominciato la terapia per superare il profondo cordoglio e la grande ansia di cui soffriva dopo la morte della madre. Aveva anche problemi di relazione con gli uomini, perché le capitava di incontrare solo partner perdenti o disturbati. Non aveva trovato l'amore vero con nessun uomo.
Pedro, invece, soffriva profondamente a causa della morte del fratello in un tragico incidente e non aveva nessuno con cui condividere i suoi sentimenti.
Apparentemente i due pazienti non avevano nulla in comune: non si conoscevano e non si erano mai visti, anche perché le loro sedute di terapia avvenivano in giorni diversi. Ma grazie all'ipnosi regressiva Weiss scoprirà una verità sconvolgente.
In questo libro sono descritte quasi tutte le sedute di Elizabeth e Pedro, basate anche su schede cliniche, nastri e ricordi.
Ho sempre "sperato" (non creduto) nella reincarnazione e questo argomento ha sempre suscitato il mio interesse. Oltre a vari articoli su internet, non avevo mai approfondito l'argomento, ma dopo aver letto questo bellissimo libro, che mi ha riaperto un mondo, ho intenzione di informarmi seriamente, per avere una visione più completa sul tema.
La descrizione delle sedute dei due pazienti non è stata noiosa, ma mi ha appassionata rivivere insieme a loro le esperienze di vita passate. Che siano realtà o frutto dell'immaginazione, sono comunque convinta che l'ipnosi regressiva aiuti a superare difficili problematiche di cui non si riesce a capirne la causa.
Mi piacerebbe molto poter fare una seduta del genere, anche se so che farei molta fatica a raggiungere uno stato di rilassamento tale da permettermi di ricordare anche solo episodi, ad esempio, dell'infanzia.
Un ottimo e interessante libro che consiglio a tutti gli appassionati dell'argomento, insieme a tutti gli altri di questo autore, che sicuramente leggerò presto anche io.
L'AUTORE: Brian Weiss nasce a New York il 6 novembre 1944 ed è uno psichiatra e scrittore statunitense.
I suoi interessi includono aree pseudoscientifiche quali la reincarnazione, l'ipnosi regressiva, la progressione a vite future e la sopravvivenza dell'anima dopo la morte.
DAL LIBRO: "L'incontro delle anime gemelle è dettato dal destino. che le incontreremo è certo. Ma cosa decidiamo di fare dopo quell'incontro rientra nell'ambito della scelta e del libero arbitrio. Una scelta sbagliata o un'occasione mancata possono condurre a una solitudine e a una sofferenza indicibili. Una scelta giusta, un'opportunità realizzata possono portare invece a una gioia e a una felicità profonde".
"A ciascuno di voi è riservata una persona speciale. A volte ve ne vengono riservate due o tre, o anche quattro. Possono appartenere a generazioni diverse. Per ricongiungersi con voi viaggiano attraverso gli oceani del tempo e gli spazi siderali. Vengono dall'altrove, dal cielo. Possono assumere diverse sembianze, ma il vostro cuore le riconosce. Il vostro cuore le ha già accolte come parte di sé in altri luoghi e tempi, sotto il plenilunio dei deserti d'Egitto o nelle antiche pianure della Mongolia. Avete cavalcato insieme negli eserciti di condottieri dimenticati dalla storia, avete vissuto insieme nelle grotte ricoperte di sabbia dei nostri antenati. Tra voi c'è un legame che attraversa i tempi dei tempi: non sarete mai soli.
L'intelletto può intromettersi e dire: 'Io non so chi tu sia'. Ma il cuore sa".
"Sappi dunque che dal gran silenzio ritornerò. Non dimenticare che a te verrò di nuovo..Un breve momento, un po' di riposo sul vento, e un'altra donna mi porterà in grembo." Kahlil Gibran.
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